Lieve calo degli iscritti nel 2016, più che compensato dal “boom” del numero dei collaboratori, concentrato nel settore degli istituti di pagamento.
Sono i primi numeri del bilancio dello scorso anno che ha visto l’OAM impegnato in 63 ispezioni dalle quali sono scaturite 5 procedure sanzionatorie, una procedura di cancellazione, 3 sanzioni e un’archiviazione. Sono state inoltre avviate 8 procedure sanzionatorie e deliberate 10 sanzioni relative a ispezioni effettuate nel 2015. Nel corso dell’anno che si è appena chiuso è inoltre iniziata, a fini ispettivi, la collaborazione con l’Enasarco che ha eseguito 43 ispezioni di cui 28 concluse, i cui esiti sono attualmente all’esame dell’OAM.
In relazione agli iscritti, il calo più consistente si è verificato nel settore degli Agenti in attività finanziaria persone fisiche diminuiti di 203 unità (in calo di 222 iscritti gli operativi, in aumento di 19 unità i non operativi). Complessivamente gli iscritti (agenti in attività finanziaria, mediatori e agenti di istituti di pagamento) sono passati da 8.370 del 2015 a 8.139. Consistente invece l’aumento del numero dei collaboratori passati dai 10.759 del 2015 ai 12.720, grazie all’incremento verificatosi nel settore degli agenti di istituti di pagamento persone giuridiche (+1.893) e, in misura molto minore, in quello dei mediatori (+105).
Nel corso del 2016 l’OAM ha iniziato a gestire il Registro dei cambiavalute: in tutto 97 iscritti con 291 sportelli operativi. Oltre la metà (54) è costituita da persone giuridiche. Il numero maggiore è ubicato nel Lazio (24,4%), seguito dalla Lombardia (17,5%).
Fonte: OAM Magazine.
Si ,, e’ inquietante il fatto delle ispezioni ..sarebbe interessante capire che cosa hanno trovato di irregolare .Ciao